Robert Francis Dolman nasce a Roma nel 1954 da padre inglese e madre italiana. Nel 1989 inizia la sua attività di fotografo professionista specializzato nella riproduzione di opere d’arte con alcune delle più importanti gallerie d’arte contemporanea di Roma. A fianco di questa attività comincia a sperimentare nuove tecniche fotografiche, uscendo dai soliti tracciati della fotografia contemporanea.

Le sue opere propongono immagini still life a cui si uniscono cornici eseguite a mano che preludono all’attuale produzione artistica. Per un breve periodo si trasferisce ad Haarlem in Olanda dove prosegue con l’attività fotografica e dove organizza due mostre nel 1995, alla Galerie Emerick di Haarlem e al Schagen Kunststad di Schagen. Rientra poco dopo in Italia e si stabilisce a Lucca, dove risiede tuttora.

Tra il 1995 e il 2000 farà ancora alcune mostre fotografiche. Nel 2004 inizia la creazione delle opere attuali che vengono esposte per la prima volta in occasione della manifestazione Antiquariato & Musica organizzata dagli antiquari di Lucca lo scorso agosto.

Le sue opere
Si tratta di immagini di oggetti realizzati con macchine tradizionali o digitali e con lo scanner. La stampa viene fatta su carte da acquerello, dopo l’asciugatura vengono trattate con oli e cere che fissano i colori aumentandone la saturazione. Le foto vengono montate su cartoncino sul quale viene fissata una cornice. A parte viene realizzato un foglio di cartoncino sul quale viene applicato gesso o foglia oro o coloranti e cere, a volte tutte insieme in strati diversi. Anche il passepartout viene realizzato o con cartoncini lavorati o in gesso sul quale vanno strati di diversi materiali fino ad avere la finitura desiderata per quella foto. Il risultato è un “quadro” apparentemente dipinto con un look un po’ retrò, molto classico, quasi antico. Ogni opera è un pezzo unico.

© Studio d’Arte dell’800